È stata presentata all’ultima edizione del CES ed ha subito colpito per l’innovativa tecnologia che sta alla base del suo funzionamento. Si chiama Kara Pod ed è una macchina da caffè a cialde, evoluzione di Kara Pure, l’erogatore di acqua che si ricarica trasformando l’umidità dell’aria in acqua.
Kara Pure, infatti, non necessita di collegamento alla rete idrica poiché preleva l’aria presente nella stanza in cui viene collocato, la purifica e la trasforma per condensazione in acqua alcalina con un pH 9.2+.
Inoltre, Kara Pure arricchisce l’acqua erogata con 7 minerali naturali essenziali – tra cui il magnesio, zinco e selenio – e grazie allo sterilizzatore a raggi UV-C, che si attiva automaticamente ogni 4 ore, elimina anche eventuali microbi e batteri presenti.
Questa stessa tecnologia è stata applicata alla versione da banco, a cui gli ideatori hanno implementato un sistema a cialde per il caffè, da cui il nome Kara Pod. È una macchina, quindi, che si ricarica da sola e permette di prelevare sia acqua da bere che caffè, mantenendo bassi consumi energetici e dimensioni contenute, che la rendono flessibile ed adatta ad ogni contesto.
Kara Pure e Kara Pod sono due prodotti dell’azienda americana Kara Water, fondata nel 2017 da Cody Sooden e Michael Di Giovanna che volevano realizzare una macchina in grado di produrre acqua potabile pulita e priva di contaminanti.
Per Kara Pods, già premiata al CES, si prevede lo stesso successo dell’erogatore Kara Pure, vincitore del premio Miglior Invenzione 2022 della rivista TIME e Miglior Innovazione 2023 del CES. Kara Pod sarà in vendita in USA da marzo a poco meno di 300 dollari.