Deutsche Bank ha lanciato un programma di finanziamento legato alla sostenibilità per la supply chain di Epta. Si tratta del primo programma di questo tipo per Epta, Gruppo leader nel settore della refrigerazione commerciale, ed è stato progettato per assegnare incentivi finanziari ai partner di Epta al fine di migliorare le loro prestazioni in termini di sostenibilità. Lanciato inizialmente in Italia, il programma è destinato a essere esteso anche a livello globale.
Il piano di supply chain finance (SCF) fa sì che i fornitori di Epta possano ricevere il pagamento immediatamente dopo l’approvazione di una fattura, mentre i costi di finanziamento per i fornitori si basano sul merito creditizio di Epta. Un ulteriore vantaggio di questo SCF sustainability-linked è che i fornitori possono ridurre ulteriormente i costi di finanziamento nella catena di approvvigionamento se migliorano il loro rating ESG, in questo caso quello stabilito dalla piattaforma internazionale di rating di sostenibilità EcoVadis. Più un fornitore opera in modo sostenibile, maggiore è quindi il vantaggio in termini di prezzo.
Infatti, grazie al modello di valutazione EcoVadis, Epta è in grado di analizzare le performance di ciascun fornitore per individuarne i punti di forza e le aree di miglioramento. Vengono esaminati diversi parametri, tra cui il rispetto dei criteri ESG, l’etica del lavoro e il rispetto dei diritti umani, con l’obiettivo di favorire il raggiungimento di standard sempre più elevati e di orientare le attività dell’ecosistema Epta verso uno sviluppo consapevole in tutte le aree del business, compreso il rapporto con gli stakeholder.
Simone Salani, Group Purchasing & Procurement Director di Epta, ha dichiarato:
“Il programma di finanziamento sviluppato con Deutsche Bank è un’ulteriore pietra miliare nella nostra missione di favorire la transizione energetica nel settore della refrigerazione commerciale. Meno di un anno fa abbiamo annunciato la partnership con EcoVadis con il chiaro obiettivo di stimolare l’intera catena di fornitura a essere più trasparente e sostenibile. Siamo ora orgogliosi di compiere un ulteriore passo in questa direzione e riteniamo che la decisione di supportare i nostri partner più sostenibili sia un messaggio forte per il mercato e per i nostri stakeholder“.