Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group S.A. ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2023 (separato e consolidato), i cui risultati in sintesi sono:
• Fatturato consolidato pari a Euro 726,2 milioni (+34%)
• EBITDA Adjusted1 pari a Euro 116,2 milioni (+26,2%).
• EBIT Adjusted pari a Euro 35,9 milioni (+56,4%).
• Utile netto pari a Euro 17,6 milioni, prima degli utili di terzi (+131,2%).
• Utile Netto Adjusted pari a Euro 13,8 milioni (+66,4%).
• Indebitamento Finanziario Netto pari a Euro 421,1 milioni (inclusi Euro 62,4 mln da effetti IFRS16 su lease operativi)
• Perfezionate 11 acquisizioni in Italia e all’estero.
Nel vending, il numero totale di erogazioni del gruppo al 31 dicembre 2023 ha sfiorato il miliardo, risultando pari a 991,5 milioni da 827,2 milioni del 2022 (+19,9%).
Le acquisizioni realizzate nel corso dell’anno, hanno contribuito pro-rata alle vendite del 2023 per circa Euro 1,4 milioni.
Il prezzo medio delle erogazioni (al netto dell’IVA) è stato pari a Euro 52,50 da Euro 50,46 centesimi (+4,1%). L’aumento del prezzo medio riflette sia le politiche di adeguamento in corso, sia le differenze ancora esistenti tra le aziende del gruppo e il
diverso mix di canali di vendita, con il segmenti travel e public, che presentano prezzi medi più alti rispetto al settore corporate.
La politica di aumento dei prezzi di vendita continuerà sull’intera base di clientela.
Il rallentamento dell’economia in corso in Europa implica una certa debolezza nelle consumazioni a perimetro costante.
Maggiori volumi di vendite per il gruppo potranno venire da nuovi contratti, alcuni anche di grande rilevanza, come quello con il gruppo Stellantis in quattro nazioni europee, per cui sono state avviate le installazioni e i primi servizi. La presenza di importanti
fabbriche, oltre che in Italia e Francia, anche in Germania e Polonia, in cui IVS ha una presenza recente, rappresenta una base su cui costruire maggiore efficienza logistica e capacità di servire tali mercati. Continueranno in tutte le aree del gruppo le attività
di adeguamento dei prezzi di vendita e di sviluppo di prodotti a maggior valore, finalizzate all’incremento dei margini. Si prevede inoltre di accelerare l’integrazione, anche societaria, tra diverse aziende del gruppo, con benefici sui costi generali e di struttura.
Un importante contributo, in termini di visibilità e di possibili sviluppi futuri, è atteso dalla Francia, grazie ai prossimi Giochi Olimpici estivi.
Commenta Paolo Covre, presidente di IVS Group. “Il 2023 è stato un altro anno di crescita, ma soprattutto di consolidamento delle importanti operazioni realizzate a luglio 2022. L’integrazione delle nuove realtà acquisite, procede positivamente, come
da piani e implica sia l’ottimizzazione delle risorse, sia lo sviluppo di nuove competenze di mercato. Un lavoro impegnativo, ma indispensabile in uno scenario macroeconomico e di consumi complesso come l’attuale. Un lavoro che porrà le basi per un gruppo IVS ancora più forte e riconosciuto, in Italia e in Europa”
Il Comunicato stampa integrale a questo link