Competitive Data ha rilasciato l’edizione 2024 del report Caffè nel Canale Ho.Re.Ca., dove analizza l’andamento del mercato nell’ultimo triennio, con le previsioni fino al 2028. Le torrefazioni considerate nel report detengono una quota di mercato aggregata del 86,4% a valore, del 80,6% a volume, e sviluppano un fatturato aggregato totale (tutti i canali, tutti i prodotti) di 4.433,9 milioni di euro.
Il consistente recupero di marginalità del 2023 ha consentito alle torrefazioni più solide finanziariamente di sfruttare il momento opportuno per espandere il proprio raggio d’azione in altre aree del Paese, altrimenti difficilmente penetrabili, dato il tradizionale scenario competitivo cristallizzato del caffè nel canale Horeca, determinando un anno molto dinamico lunga la penisola.
I guadagni di quota più consistenti nel 2023 sono avvenuti nella parte medio-alta del ranking, più marcati a volume che a valore, e la crescita reale che avviene in un anno caratterizzato da una flessione dei volumi non è mai banale.
Nel 2023 registriamo un miglioramento della solidità complessiva di diverse torrefazioni grazie ad un incremento dei loro indici di competitività, dove il balzo in avanti è stato permesso dalle iniziative intraprese in ambito ESG.
Nel periodo 2021-2023, a fronte di una crescita media del mercato a valore del +9,7%, le torrefazioni con gli indici di competitività più elevati hanno fatto registrare una crescita media complessiva del +11,8%.
Per questo motivo, altre torrefazioni si stanno attrezzando in questa direzione: chi ancora in una fase preliminare di studio e analisi, altre (poche) hanno elaborato una strategia ed un piano di azione per un riposizionamento complessivo dell’azienda che vedremo nei prossimi mesi, quotazioni del caffè verde permettendo. Ed è proprio la ricerca di un punto di equilibrio, ancora intelligibile per i prossimi mesi, tra imprevedibilità dei costi da un lato e del tasso di interesse dall’altro, che sta frenando tanti progetti di nuove operazioni straordinarie che per il momento vengono tenute nel cassetto in attesa di tempi più favorevoli, o quantomeno prevedibili.
Diverse le note positive, prima tra tutte il miglioramento complessivo degli indici di bilancio di molte torrefazioni, con tanti indicatori che, nonostante tutto, negli ultimi anni hanno mutato colore da rosso a verde. Rileviamo anche il rapido adeguamento ai rincari energetici, con efficientamenti produttivi e di approvvigionamento che raddoppieranno gli effetti positivi nel momento in cui i primi si ridimensioneranno. Ed infine l’evoluzione digitale del settore, con la mappa della presenza su internet delle torrefazioni che ha sempre meno spazi vuoti.
Nel 2023 le vendite di caffè torrefatto nel canale Horeca hanno fatto registrare una crescita a valore del +5,2%, per attestarsi a 707,0 milioni di euro, grazie alla crescita dei prezzi medi che hanno tamponato parzialmente trend sfavorevoli sia di consumo che di canale.