Superati gli anni critici della pandemia, che includono anche gli sforzi post-pandemici volti a recuperare battute e fatturato, le imprese di gestione si sono riorganizzate per riposizionarsi sul mercato e riprendere la crescita, nella consapevolezza che il contesto in cui si oggi muovono è cambiato.
Occorre ripartire con nuove progettualità. È quanto emerge dalle affermazioni di Mario Toniutti, AD di Gruppo Illiria, una della maggiori realtà della Distribuzione Automatica in Italia, riportate dalla testata giornalistica nordesteconomia.it.
Di seguito i punti salienti dell’articolo.
A quattro anni dall’inizio della pandemia, Gruppo Illiria riprende il suo percorso di crescita interrotto nel 2020. Con una chiusura dell’anno a 75 milioni di euro di ricavi e un EBITDA del 13%, l’azienda friulana, parte della holding HGI, ritrova i livelli pre-pandemia. Ora, punta nuovamente all’obiettivo prefissato nel 2019: raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato, sfruttando acquisizioni e nuove sinergie, come la gestione delle mense aziendali.
Mario Toniutti spiega come la pandemia abbia frenato il piano di espansione avviato nel 2019. Dopo aver toccato i 75 milioni di ricavi quell’anno, l’azienda ha subito un forte calo, con una riduzione del 40% nel 2020 e perdite più contenute nel 2021 e 2022. Tuttavia, con la ripresa, Illiria è tornata a crescere e ha stabilito nuovi obiettivi a lungo termine.
L’azienda prevede di raggiungere i 100 milioni di fatturato nei prossimi tre-cinque anni, puntando su acquisizioni strategiche nelle regioni dove è già presente. La prima acquisizione dovrebbe essere completata entro gennaio 2025, come conferma Toniutti.
Oltre alle acquisizioni, Illiria sta sperimentando nuove soluzioni per diversificare la propria offerta. Tra queste, c’è la gestione di servizi mensa, sia tradizionali che automatizzati. L’azienda ha già avviato un progetto pilota in collaborazione con Beantech, installando una mensa intelligente a Reana del Rojale, in Friuli. In questa mensa, i dipendenti possono acquistare piatti pronti attraverso un’app, scaldarli e consumarli sul posto, offrendo così un’esperienza automatizzata che potrebbe essere replicata in altre realtà aziendali.
Negli ultimi anni, Illiria ha investito nella digitalizzazione dei processi interni, con l’installazione di un sistema di telemetria che consente il controllo da remoto dei distributori, migliorando l’efficienza operativa e la sostenibilità economica.
Anche la sostenibilità ambientale è una priorità. Illiria è stata una delle prime aziende italiane a introdurre il progetto “Riveding”, che prevede il riciclo di bicchieri e palette del caffè direttamente presso i distributori.
Grazie a una solida strategia di crescita basata su acquisizioni, innovazione tecnologica e attenzione alla sostenibilità, Illiria è pronta a consolidare la sua posizione di leader nel settore della distribuzione automatica, guardando con fiducia al futuro.