L’ex sede storica di Lavazza a Torino, situata in corso Novara 59, ha intrapreso una nuova vita. Un tempo cuore pulsante della produzione del caffè, oggi l’edificio ospita uno studentato all’avanguardia, pronto ad accogliere giovani provenienti da ogni parte del mondo. Con una superficie di 15.000 metri quadrati e sei piani, la struttura è stata trasformata in un complesso moderno, dotato di servizi innovativi, dopo un restyling da 50 milioni di euro.
Il restyling ha dato nuova vita anche all’edificio di via Tollegno 22, che ospita una versione più essenziale dello studentato. In totale, sono stati creati 300 alloggi, per un totale di 330 posti letto. Il progetto risponde alla crescente domanda di spazi per studenti, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita universitaria in una città dove il numero di studenti è in costante aumento.
Lo studentato di corso Novara offre una vasta gamma di servizi pensati per i giovani universitari. Gli spazi comuni includono una palestra, sale per lo studio, una cucina condivisa, una terrazza con campo da basket, un’area barbecue, lavanderia e una playroom. L’edificio di via Tollegno offre una versione più minimalista con una social area, una relax area, lavanderia e una mini playroom. I costi per affittare una stanza al Relife Torino variano da 650 a 1.050 euro al mese, in linea con l’andamento del mercato cittadino, che vede una crescente scarsità di posti letto per studenti.
Con circa 109.000 studenti, di cui 44.000 fuori sede, Torino sta vivendo una crescente domanda di posti letto, che però non è ancora soddisfatta. Nonostante la città abbia solo 7.000 posti letto disponibili per gli studenti, il progetto dello studentato Relife Torino rappresenta un passo importante per rispondere a questa esigenza, contribuendo a migliorare la qualità della vita degli studenti universitari.
Un elemento distintivo del progetto è il giardino che circonda la struttura, composto da oltre 2.000 piante selezionate per favorire la sostenibilità ambientale. Erbe ornamentali, piante perenni e specie tappezzanti sono state scelte per ridurre la necessità di manutenzione e irrigazione. Grazie a piccole fioriture diffuse, il giardino contribuisce anche al sostegno degli impollinatori urbani, promuovendo un ambiente naturale.
L’edificio di corso Novara ha una lunga storia legata alla produzione di caffè. Dal 1957 al 2018, è stato la sede di Lavazza, che qui ha implementato il processo di lavorazione verticale del caffè, producendo oltre 40.000 chili di caffè al giorno. Nel 1965, dopo il trasferimento della produzione, la struttura è diventata sede degli uffici direzionali dell’azienda. Dopo essere stata dismessa nel 2018, la struttura è rimasta inutilizzata fino alla recente ristrutturazione.
