15-01-2015 – Le indagini condotte dai Carabinieri per oltre un anno, che avevano condotto all’arresto di 15 persone originarie del Molise e accusate di clonazione di chiavi elettroniche destinate al pagamento di prodotti erogati dai distributori automatici di grandi aziende del Molise e dell’Abruzzo, sembra già giunta al suo epilogo.
È notizia di questi giorni che i 15 dipendenti della Fiat di Termoli sono tornati a svolgere le loro mansioni nella loro azienda, quella in cui avevano organizzato la maxi truffa costata 300.000 euro alla Generale Ristorazione.
Lo confermano i loro avvocati difensori.