03-02-2015 – Ingenico Italia ha annunciato di aver ottenuto dal consorzio PCI Security Standards Council la certificazione dell’applicazione CB2 secondo lo standard PCI P2PE.
Introdotto nel 2011, questo standard ha lo scopo di validare nel loro insieme le soluzioni di pagamento elettronico, verificando che i dati sensibili e riservati siano sufficientemente protetti in tutti i componenti del sistema. Una soluzione P2PE non solo riduce il rischio che i dati sensibili vengano intercettati, ma elimina anche gli obblighi delle certificazioni PCI per i merchant che le adottano.
La certificazione P2PE dell’applicazione CB2 di Ingenico Italia si aggiunge alle certificazioni PCI PTS della sicurezza fisica e logica dei terminali Ingenico e potrà essere usata dai partner che vorranno certificare P2PE le loro soluzioni basate su terminali Ingenico, semplificando l’intero processo.
Questa certificazione introduce un ulteriore livello di protezione all’applicazione CB2, grazie ad una soluzione Ingenico di end-to-end encryption, certificata PCI e denominata OnGuard.
La certificazione PCI P2PE dell’applicazione è disponibile per tutta la gamma di terminali equipaggiati CB2: dai desktop della Serie iCT, ai portatili della linea iWL, dalle PIN Pad per Retail iPP ai terminali multimediali iSC, incluso il terminale mPOS iCMP.
“Le soluzioni di pagamento elettronico stanno evolvendo verso sistemi sempre più distribuiti e complessi basati su tecnologie e piattaforme innovative, come quelle di tablet e smartphone. In tali contesti la gestione sicura dei dati riservati e sensibili pone nuove sfide e siamo particolarmente orgogliosi che non solo i prodotti hardware, ma anche le nostre soluzioni software, possano essere validate, con metodologie rigorose, da organismi internazionali quali il consorzio PCI – ha dichiarato Vincenzo Romeo, Innovation & Technologies Director di Ingenico Italia – Questo risultato rafforza ulteriormente la posizione di Ingenico quale fornitore leader di soluzioni innovative e sicure, come l’mPOS iCMP e sistemi client-server”.