19-02-2015 – In occasione della recente visita, tra l’altro poco reclamizzata, dei rappresentanti istituzionali della regione Umbria allo stabilimento della Sangemini, si va delineando in maniera più chiara il piano di rilancio dello stabilimento.
Accanto al Prefetto, al Questore, al Comandante provinciale dei Carabinieri, al Presidente e al Sottosegretario del Consiglio regionale vi era anche Massimo Pessina in rappresentanza della famiglia Pessina, proprietaria della Norda che ha preso in affitto un ramo d’ azienda dello stabilimento umbro.
Dopo una breve visita ai reparti produttivi, Massimo Pessina ha illustrato lo stato in cui l’azienda versava al momento dell’acquisizione, descrivendo poi le linee essenziali del “piano Norda“, che ha come obiettivo il rilancio industriale dello stabilimento: portare la produzione complessiva di bottiglie fino ad un miliardo di pezzi annui, aumentare il fatturato, salvaguardare e possibilmente aumentare l’occupazione, mettere in sicurezza il sito e migliorare la dotazione impiantistica.