24-06-2015 – Subito smentita l’ipotesi di un prossimo esordio in Borsa per Illycaffè, indiscrezione comparsa in questi giorni sulle pagine del Financial Times.
Andrea Illy, CEO della torrefazione triestina, ha chiarito che non vi è per il momento alcuna intenzione di quotarsi in Borsa, un’ipotesi non nuova, visto che già in passato e più volte erano state fatte illazioni in questo senso.
Due sono stati probabilmente i motivi che hanno spinto il mercato a credere in questa possibilità: l’influenza della recente quotazione in Borsa del gruppo Segafredo Zanetti e la richiesta di consulenza fatta da Illy a Ronald Berger, società internazionale di consulenza per le aree business industriali e funzionali.
Andrea Illy si è affrettato a spiegare che il ricorso a Ronald Berger è finalizzato esclusivamente allo studio di strategie che possano migliorare l’organizzazione aziendale e portare ad un ulteriore crescita del marchio e dei prodotti Illy nei mercati internazionali.
Per il momento, dunque, quella della quotazione in Borsa resta un’ipotesi remota.
In virtù della trasparenza che contraddistingue Illycaffè, è facile immaginare che, se e quando ciò dovesse accadere, sarà la stessa azienda a darne ufficialmente notizia.