07-10-2015 – Cosa c’è dietro il distributore automatico di DNA umano? Fantascienza, tecnologia o semplicemente un’idea bizzarra?
Niente di tutto questo! La DNA Vending Machine è l’idea visionaria di un artista americano, Gabriel Barcia-Colombo, non nuovo ad espressioni artistiche insolite, divenuta un progetto in evoluzione.
Si tratta di un normalissimo distributore automatico che eroga DNA umano raccolto in fialette, confezionate ad hoc per l’erogazione automatica e accompagnate dalla foto del donatore.
L’idea di rendere il DNA umano disponibile a tutti per pochi spiccioli apre però questioni etiche delicate e abbatte il confine tra scienza e arte laddove – come in questo caso – il distributore automatico diventa veicolo per la fruizione di un’opera d’arte, benché insolita.
Perché vendere il DNA, quale utilizzo se ne possa fare, perché renderlo oggetto da collezione sono solo alcune delle domande che ci si pone di fronte a questo tipo d’installazione; domande a fronte delle quali lo stesso ideatore non sa trovare risposte concrete.
Limitiamoci a considerare la DNA Vending Machine come l’ennesima dimostrazione che tutto possa essere venduto attraverso i distributori automatici. Se poi la vicenda suscita particolare curiosità, nel video se ne potranno scoprire tutti i particolari.
Nota: La macchina scelta per l’erogazione di DNA umano è lo Snakky Max di N&W esposto nella Tate Gallery di Londra. Chi volesse acquistare un campione di DNA sa dove trovarlo!
Clicca sull’immagine e guarda il video!
