19-04-2016 – Ieri, 18 aprile, si è tenuto a Roma un incontro tra la delegazione CONFIDA preposta al confronto sul tema della trasmissione dei corrispettivi e l’Agenzia delle Entrate per la definizione del documento che riporta le specifiche tecniche degli strumenti tecnologici attraverso cui operare la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi dei distributori automatici nella cosiddetta “fase transitoria”.
Il documento tecnico è stato rivisto nei suoi punti principali dalla delegazione CONFIDA, Agenzia delle Entrate e SOGEI e nei prossimi giorni sarà armonizzato alla luce delle osservazioni emerse per poi essere condiviso nella sua stesura.
Nell’incontro di ieri si è convenuto in particolare che i dispositivi deputati alla memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi dovranno essere in grado di:
· generare file in formato xml, sui quali è apposto un sigillo elettronico, prodotto tramite un certificato di firma rilasciato dalla CA dell’Agenzia delle Entrate;
· trasmettere e ricevere, in modalità telematica, verso e da l’Agenzia delle Entrate, i suddetti file xml, tramite una connessione alla rete internet pubblica.
Per poter trasmettere i dati dei corrispettivi, il dispositivo dovrà essere associato alla Partita IVA del soggetto titolare dei corrispettivi.
Cominciano a delinearsi le prime linee guida attraverso le quali gli operatori della distribuzione automatica dovranno far fronte alle richieste della nuova normativa fiscale che, ricordiamo, entrerà in vigore il 1° gennaio 2017.