17-02-2017 – SanThé Zero è il primo the freddo senza zuccheri aggiunti.
Il Gruppo Sant’Anna di Vinadio – leader dell’acqua minerale e secondo player del the freddo prodotto per infusione con il marchio SanThé – dopo un grande investimento in ricerca e sviluppo, ha messo a punto una ricetta che risponde all’esigenza del consumatore moderno, che ha sempre più sete di bevande naturali, meno caloriche e con meno zuccheri.
Sempre molto attento ad ascoltare le esigenze dei consumatori, il Gruppo Sant’Anna introduce una vera innovazione nel mercato: il primo the zero zuccheri aggiunti.
Dal 2012 l’azienda di Vinadio ha puntato infatti sulla diversificazione, affiancando alla produzione di acqua minerale anche una gamma di the freddo che ha debuttato sul mercato con i gusti classici (limone, pesca, the verde e deteinato) e si è ampliata l’anno scorso con una linea benessere arricchita da ingredienti funzionali come Melograno, Litchis, Mandarino, Mirtillo, Ananas e Limone-Zenzero. Oggi la gamma si arricchisce con il nuovo SanThé Zero, che arriverà a scaffale dal prossimo aprile ed è la prima di una serie di novità programmate dall’azienda per il 2017.
“Abbiamo già proposto il prodotto alle principali insegne della grande distribuzione – spiega Luca Cheri, Direttore Commerciale – e la risposta è stata di grande entusiasmo, perché SanThé Zero è una vera innovazione, il primo prodotto del segmento the che soddisfa la richiesta crescente dei consumatori attenti al benessere e a consumare bevande meno zuccherate.”
Nell’ultimo anno il settore R&D dell’azienda di Vinadio è stato molto impegnato su una graduale riduzione degli zuccheri nelle referenze della gamma SanThé, realizzando un prodotto trasversale adatto agli adulti come ai bambini.
“Da tempo ci eravamo posti l’obiettivo ambizioso di arrivare ad ottenere un prodotto zero zuccheri, in grado di soddisfare anche l’esigenza di gusto”, spiega l’AD Alberto Bertone. “Siamo riusciti a produrre in asettico un prodotto composto da solo the nero e succo di pesca, senza zuccheri aggiunti né sostituti dello zucchero. Siamo orgogliosi di introdurre per primi sul mercato questa innovazione.”