04-05-2018 – Su sito 38 Degrees è stata lanciata una petizione affinché le multinazionali del Food studino materiali che rendano riciclabile il packaging delle patatine in busta, erroneamente considerato plastica e pertanto smaltito nel corrispondente contenitore.
In realtà, si tratta di un multistrato, costituito da un film plastico accoppiato con un film in alluminio e, per questo motivo, andrebbe gettato nell’indifferenziata. Poiché la maggior parte dei consumatori non conosce esattamente la tipologia dell’incarto, tendenzialmente lo getta nei bidoni della plastica o della carta, contaminandone il contenuto e rendendone difficile lo smaltimento.
Per questi motivi il sito 38 Degrees ha avviato una raccolta di firme – al momento è arrivato a 160.000 adesioni – per coinvolgere le aziende produttrici di patatine in sacchetto a trovare una soluzione di packaging meno impattante sull’ambiente.
