13-06-2018 – Resta ancora aperta la questione tra i lavoratori dello stabilimento dell’Acqua Santa Croce di Canistro e della vecchia proprietà rappresentata dall’imprenditore Camillo Colella, ma si aprono nuove prospettive per l’occupazione grazie al progetto del nuovo stabilimento Norda presentato da Acque Minerali d’Italia SpA negli scorsi giorni.
Superate tutte le fasi preliminari relative ad autorizzazioni e certificazioni, l’azienda proprietaria di brand nazionali come Sangemini, Gaudianello e, appunto, Norda, oltre che di marchi regionali e locali riferiti sempre alle acque minerali, è pronta a realizzare la nuova struttura che restituirà lavoro agli ex dipendenti della Santa Croce.
Si tratta di un importante investimento per il territorio, ma anche della risoluzione di una questione che va avanti da lungo tempo e che ha inciso profondamente sul tessuto economico locale e sul futuro delle famiglie dei lavoratori.
In attesa del via ai lavori da parte della Regione Abruzzo, i sindaci dei Comuni coinvolti esprimono la loro soddisfazione:
““Oggi è una giornata bellissima non solo per i lavoratori, ma per tutto il nostro territorio. Abbiamo camminato insieme e nella stessa direzione e continueremo a farlo per arrivare ad un risultato importante e doveroso per una delle migliori opportunità economico-occupazionali della nostra terra”.