13-12-2018 – Non è la prima volta che si sente parlare del designer tedesco Sebastian Thies, appartenente alla sesta generazione di una famiglia di imprenditori calzaturieri, per le sue idee sostenibili applicate proprio alla produzione di scarpe: già in precedenza ne aveva lanciato una tipologia, realizzata utilizzando funghi.
Quella prima idea lo ha poi spinto a fondare la nat-2, un marchio di calzature che utilizza materiali innovativi per la realizzazione di prodotti high-tech, progettati in Germania e realizzati principalmente in Italia e Spagna.
Sotto il nuovo marchio, Thies ha progettato un paio di sneakers realizzate utilizzando bottiglie di plastica e scarti del caffè, oltre che gomma naturale per la suola, essendo questa più resistente ed impermeabile.
Il rivestimento è costituito da un innovativo materiale prodotto con la plastica riciclata delle bottiglie, mentre il corpo della scarpa è costituito per il 50% da scarti del caffè, che conferiscono il caratteristico colore marroncino e una leggera profumazione al caffè.
La preserie è andata letteralmente a ruba, tanto che l’azienda è già partita con la seconda produzione in vista del Natale: le sneakers al caffè sono il regalo ideale non solo per chi ha una particolare inclinazione per la sostenibilità, ma anche per chi segue un regime alimentare e una filosofia di vita vegan.