Il Consiglio di Amministrazione di Massimo Zanetti Beverage Group S.p.A. ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020.
Questo primo periodo dell’anno è stato caratterizzato dall’andamento positivo dei volumi di caffè venduti nei primi due mesi e dalla progressiva riduzione dei volumi, nel canale Food Service, a partire dal 9 marzo, dopo la chiusura totale di tutte le attività non essenziali dapprima in Italia e successivamente in gran parte del resto dell’Europa e del mondo. I volumi totali del trimestre ammontano a 34.100 tonnellate di caffè venduto, in crescita del +9,6% rispetto al primo trimestre 2019.
I ricavi consolidati del Gruppo si sono attestati a € 222,8 milioni, evidenziando un aumento di € 5,1 milioni (+2,3%) rispetto al primo trimestre 2019. Tale incremento è prevalentemente riconducibile a tre fattori: l’andamento dei volumi di vendita di caffè tostato (+8,3%); l’impatto dei tassi di cambio (+1,0%); la diminuzione dei prezzi di vendita del caffè tostato (-7,0%) conseguente alla riduzione del prezzo di acquisto del caffè verde, al diverso mix prodotto e canale, a sua volta riconducibile principalmente alla riduzione delle vendite nel canale Food Service.
Il canale Food Service, infatti, registra un calo del 12,5% a cambi costanti (-14,4% su base comparabile) rispetto al primo trimestre 2019, a seguito delle misure intraprese a livello nazionale e globale, con la chiusura delle attività commerciali in quasi tutti i Paesi, per contenere la diffusione della pandemia da Covid-19. I ricavi del canale Mass Market risultano in crescita del +5,3% cambi costanti rispetto al primo trimestre 2019. I ricavi del canale Private Label registrano una crescita del +7,0% a cambi costanti rispetto al primo trimestre 2019.
Tutti questi fattori hanno determinato un’EBITDA attestata a € 12,9 milioni, rispetto a € 17,2 milioni del primo trimestre 2019, con un calo di € 4,2 milioni.
L’Utile Operativo, pari ad € 0,8 milioni evidenzia un calo di € 5,3 milioni rispetto al primo trimestre 2019.
Il Risultato netto, pari ad € -3,3 milioni evidenzia una diminuzione di € 5,7 milioni rispetto al risultato del primo trimestre 2019.
Massimo Zanetti, presidente e AD del Gruppo, ha commentato:
“I risultati del primo trimestre 2020 risentono delle misure intraprese a livello nazionale e globale per contenere l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. Dopo un andamento positivo nei mesi di gennaio e febbraio, il canale Food Service ha subito un brusco rallentamento nei principali mercati, parzialmente compensato dal progresso registrato nei canali Mass Market e Private Label. Ad oggi la visibilità sull’impatto nei risultati dell’anno è ancora limitata, considerato il contesto in continua evoluzione, l’inevitabile incertezza sulla durata delle misure restrittive in vigore, sulla tempistica del processo di riapertura delle attività e sulla conseguente velocità della ripresa economica. Probabilmente dovremmo attendere ancora due o tre mesi per avere una visione più chiara; nel frattempo stiamo attuando tutte le iniziative necessarie a preservare la solidità del Gruppo e implementando azioni di contenimento dei costi in tutte le aree geografiche. La nostra è una azienda globale che ha sempre valorizzato e rispettato i trend e le abitudini locali dei vari mercati: questa è una delle nostre caratteristiche distintive, alla base del rapporto di fiducia con i nostri consumatori in tutto il mondo.”