Ci è già capitato in passato di parlare di NATURgum, il chewing gum tutto naturale, che rispetta l’ambiente, salvaguardando terra e acque.
Come noto, ogni anno vengono gettate per strada oltre 560 mila tonnellate di gomme da masticare, di cui 23mila solo in Italia, generando inquinamento secondo modalità difficilmente immaginabili. I chewing gum, infatti, sono realizzati partendo da un polimero derivato dal petrolio al quale viene aggiunto il polisobutene, un lubrificante difficilmente biodegradabile e altamente inquinante, che ha la proprietà di renderlo morbido e masticabile. Questi due elementi si attaccano all’asfalto, dal quale vengono rimossi utilizzando potenti getti d’acqua. La conseguenza, però, è che le cicche finiscono nei tombini e quindi nelle acque reflue, inquinandole. Se poi i chewing gum finiscono nei corsi d’acqua o in mare possono essere scambiati per cibo dalla fauna marina, causandone la morte per soffocamento.
Riflettendo su queste problematiche e stimolati da un viaggio in Messico, dove hanno conosciuto la sapodilla, un albero dal quale i chicleros ricavano la gomma base naturale, i fondatori di Functional Gums hanno deciso di creare un chewing-gum rispettoso dell’ambiente. Da questo progetto è nato NATURgum, senza zucchero, 100% di origine naturale e 100% biodegradabile, adatto a tutti i consumatori, privo di additivi di origine petrolchimica e di dolcificanti artificiali. Xilitolo e Stevia* rappresentano, infatti, l’alternativa green e acalorica rispetto ai tradizionali zucchero e aspartame.
Ecofriendly anche nel packaging, lattosio e gluten free, NATURgum ha ottenuto la certificazione VeganOK e si propone al mercato come alternativa 100% biodegradabile alla gomma da masticare classica.
È inoltre un prodotto funzionale, in quanto contribuisce alla mineralizzazione dei denti, elimina la placca acida, riducendo il rischio di carie.
*Reg. CE 1924/2006, Reg. UE 1129/2011
