PepsiCo ha aderito al consorzio PULPEX, unendosi a Diageo e Unilever, per sviluppare la prima bottiglia di carta riciclabile al mondo.
Nella convinzione che lo sforzo di ognuno possa portare a risultati globali, Simon Lowden, direttore della Sostenibilità in PepsiCo, ha affermato:
“Soluzioni innovative e partnership sono fondamentali per guidare progressi significativi verso un’economia circolare. Il consorzio Pulpex è ben posizionato per offrire imballaggi sostenibili su vasta scala e in tutti i settori, con un impatto che va oltre quello che qualsiasi organizzazione potrebbe ottenere da sola. Siamo orgogliosi di farne parte. ”
La nuova bottiglia è prodotta con polpa di provenienza sostenibile per soddisfare gli standard di sicurezza alimentare ed è stata progettata per essere completamente riciclabile nei flussi di rifiuti standard. L’obiettivo del consorzio Pulpex è garantire che la tecnologia sia sviluppata in modo che possa essere utilizzata in tutti i settori.
Attraverso questo sforzo innovativo, PepsiCo sta facendo un ulteriore passo avanti verso l’obiettivo di ridurre il contenuto di plastica vergine del 35% entro il 2025. Contemporaneamente sta lavorando per rendere il 100% dei suoi imballaggi riciclabili, compostabili o biodegradabili entro il 2025.
Grazie a questa partnership e ai continui sforzi, PepsiCo è sempre più orientata verso un’economia circolare in cui la plastica non deve mai diventare uno spreco, ma essere oggetto di riduzione, riciclaggio e riuso.
PepsiCo prevede di testare bottiglie di carta nel 2021.