Caffè Vergnano è partner ufficiale di Green Pea, il primo Green Retail Park al mondo dedicato al tema del Rispetto che ha aperto a Torino l’8 dicembre in zona Lingotto, di fianco a Eataly.
Le miscele della più antica torrefazione d’Italia sono le uniche servite all’interno del nuovo tempio dello shopping sostenibile che punta a promuovere un consumo più consapevole e di qualità.
“Caffè Vergnano da anni ha tra i suoi valori fondanti quello della sostenibilità e questa partnership è un’occasione importante per raccontare il nostro modo di pensare la relazione tra consumo e ambiente. Abbiamo pensato la nostra presenza all’interno di Green Pea abbracciando a 360 gradi tutti i nostri progetti pensati in ottica consapevole e green.” racconta Enrico Vergnano, direttore Horeca Italia di Caffè Vergnano. “Consideriamo questa apertura come la nuova puntata di un racconto di valori condivisi che dura da anni: quello tra due famiglie, due realtà piemontesi e italiane, due storie di sfida e innovazione.”
Caffè Vergnano racconterà la propria scelta sostenibile ai visitatori con due progetti: il nuovo pack per miscela grani realizzato in R-PET e il progetto Women in Coffee.
Il prodotto scelto da Caffè Vergnano per il cocktail bar di 100 Vini e Affini e per la lounge bar di Otium è un concentrato di innovazione green. La miscela top di gamma 1882 infatti si presenta in una nuova forma: un nuovo pack composto al 50% da R-PET (PET riciclato) ottenuto dai contenitori usati in precedente. L’imballaggio diventa così un bene riutilizzabile all’infinito in un esempio virtuoso di economia circolare.
Nuovo nella forma, ma tradizionale nella qualità: le origini selezionate per la miscela 1882 racchiudono in una tazzina tutto il saper fare di famiglia tramandato da quattro generazioni.
Di approccio differente, invece, il progetto presentato da Caffè Vergnano all’interno del ristorante stellato Casa Vicina. Qui la sostenibilità diventa sociale con Women in Coffee, l’iniziativa di Caffè Vergnano nata per sostenere il ruolo delle donne che lavorano nelle piantagioni di caffè. Partita in collaborazione con l’International Women in Coffee Alliance come una raccolta fondi per piccole realtà rurali gestite da donne, Women in Coffee è cresciuta negli anni fino a diventare un contenitore per iniziative con focus sulla questione di genere e sull’empowerment femminile. L’ultima appena conclusa una raccolta fondi destinata al Telefono Rosa in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
“Women in Coffee è il nostro sogno in rosa per un futuro sostenibile” racconta Carolina Vergnano, responsabile marketing ed export dell’azienda di famiglia e fondatrice del progetto “È nato nel 2018 da un dato oggettivo: oltre il 70% della forza lavoro in piantagione è costituita da donne. Per questo abbiamo scelto di sostenere piccoli progetti concreti in piantagione: nel 2019 abbiamo raccolto fondi per l’avvio di una microtorrefazione in Repubblica Dominicana. Da qualche mese siamo ripartiti con un nuovo capitolo di cui siamo entusiasti: la costruzione di una biblioteca in una piantagione in Honduras”