Si è risolto in poche ore lo sciopero, indetto alla Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto in provincia di Monza e Brianza, a sostegno del licenziamento di tre delegati sindacali della RSU, due della Uilm ed uno della Fiom.
Il motivo è da ricondursi alla firma da parte di questi del contratto di assegnazione del servizio distributori automatici alla ditta che è presente in azienda da 15 anni, una firma per la quale non sarebbero stati delegati dall’azienda.
In altre parole, essi avrebbero stipulato un contratto tra azienda e prestatario del servizio senza averne i poteri.
A nulla sono valse le tempestive rimostranze dei 3 sindacalisti, i quali hanno spiegato che, secondo un accordo risalente al 1989, l’azienda ha sempre riconosciuto ai sindacati la gestione di tale servizio che, di anno in anno, hanno rinnovato l’incarico alle ditte via via preposte, fino all’ultimo contratto firmato a settembre del 2019, valido per 3 anni. L’interruzione del contratto e il licenziamento dei 3 delegati da parte della proprietà ha portato come conseguenza lo sciopero iniziato giovedì 14 gennaio con i lavoratori che si sono rifiutati di entrare in azienda.
Un immediato confronto tra le parti ha permesso di far rientrare la situazione: sciopero bloccato e sindacalisti reintegrati in azienda dopo 3 giorni di sospensione.
In conclusione, i delegati della RSU hanno dichiarato di non voler rinunciare all’incarico.
Per l’immagine di copertina foto credit: Il Saronno
