Se il 2020 è stato l’anno in cui l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus ha sconvolto profondamente la società e scosso alla radice l’economia di numerosi settori, non sono mancati momenti di coesione e di solidarietà. Una tendenza chiaramente riflessa anche nella generosità della community di Satispay, l’azienda che ha rivoluzionato le abitudini di pagamento delle persone.
Lo dimostrano i risultati raccontati nel report Satispay for Good 2020, documento che raccoglie tutti i dati di un 2020 all’insegna della solidarietà per l’azienda.
Al netto dell’anno appena concluso la community di Satispay, che in questi giorni ha superato il traguardo di 1,5 mln di utenti, si conferma sempre più attenta alle problematiche sociali: sono oltre 100.000 le persone che nel 2020 hanno donato almeno una volta alle campagne di donazioni attive sull’app, contribuendo a raccogliere oltre 1,6 milioni di euro.
Un risultato frutto dell’impegno messo da Satispay fin dalla sua nascita per semplificare le
donazioni offrendo una modalità di sostegno ideale per sostenere progetti anche con micro
contributi.
La forte sensibilità verso la ricerca scientifica e l’attenzione alle emergenze sociali hanno
permesso alla community Satispay di sostenere nell’ultimo anno grazie al servizio “Donazioni”, ormai potente strumento di sostegno per il Terzo Settore, sei campagne attive in app: Dynamo Camp, WeWorld, Protezione Civile Italiana – Emergenza Coronavirus, Banco Alimentare, Fondazione Veronesi, Telethon.
A queste si aggiungono centinaia di Associazioni e Organizzazioni che hanno integrato nei propri canali Satispay come modalità di raccolta fondi, tra cui anche Medici Senza Frontiere, Action Aid, WWF, AIRC, AISM, Save the Children.
“Il filo che lega Satispay al Terzo Settore è doppio. Da un lato l’impegno quotidiano delle tante associazioni e organizzazioni combacia con uno dei valori portanti della nostra società che è quello di pensare e agire sempre con l’obiettivo chiaro di migliorare la vita delle persone. Dall’altro il modello innovativo su cui fonda il nostro sistema di pagamento, che consente di effettuare e incassare anche piccole somme, nasce dall’originale intuizione che fosse necessario trovare un sistema di raccolta anche di micro donazioni che fosse immediato, economico e non dispersivo.
Questi sono i due elementi che hanno portato la società fin dalla nascita ad avere un forte
commitment su quest’area. I risultati dell’anno appena concluso ci rendono certo orgogliosi di essere riusciti a portare il sostegno della nostra Community a tanti progetti, ma al contempo ogni giorno abbiamo sempre più chiaro che c’è ancora moltissimo da fare, e proseguiremo con determinazione su questa strada” ha sottolineato Alberto Dalmasso, CEO e co-founder di Satispay.