Dopo l’annuncio dello scorso anno in cui PepsiCo rivelava di aver avviato la sperimentazione della prima bottiglia al mondo di carta riciclabile insieme alle aziende del Consorzio Pulpex, arriva ora quello di Coca-Cola, già pronta a testare sul mercato la sua bottiglia sostenibile.
Il progetto è stato portato avanti insieme a Paboco – The Paper Bottle Company, azienda danese che nel 2019 ha avviato lo sviluppo di un contenitore a base di carta, in collaborazione con EcoXpac, il gruppo Carlsberg e il produttore svedese di imballaggi in carta BillerudKorsnäs.
Insieme a loro, Paboco ha potuto portare a termine un progetto, su cui stava lavorando dal 2015, che aveva l’obiettivo di realizzare una bottiglia di carta completamente sostenibile in grado di contenere liquidi come bevande gassate e prodotti di bellezza.
Due i prototipi sviluppati: il primo costituito da uno strato esterno ricavato da fibre di legno riciclabili con una sottile barriera in film polimerico in polietilene tereftalato (PET) riciclato; il secondo costituito dalla stessa parte esterna accoppiata all’interno con una barriera in film polimerico di polietilene furanoato (PEF) a base biologica al 100%.
La novità sta nella perfetta aderenza delle due parti che garantisce la totale resistenza del contenitore alla pressione esercitata dai liquidi gassati, che siano birra o cola.
Coca-Cola utilizzerà il secondo, ovvero il polimero a base biologica, ottenuto da piante, come barriera interna e avrà un tappo di plastica.
Daniela Zahariea di Coca-Cola Europe ha dichiarato: “Le persone si aspettano che Coca‑Cola sviluppi e porti sul mercato tipi nuovi, innovativi e sostenibili. di packaging. Ecco perché stiamo collaborando con esperti come Paboco, sperimentando apertamente e portando questo primo test sul mercato“.
Il prodotto della gamma Coca-Cola, scelto per il lancio delle prime 2000 bottiglie di carta riciclabile è la bevanda vegetale Adez, che verrà distribuita in alcuni punti vendita dell’Ungheria entro la fine dell’anno.