Dopo essere diventata Società Benefit nel 2018, aver ottenuto la certificazione B Corp nel 2019, vinto il premio “Innovatori Responsabili” della Regione Emilia-Romagna grazie a un progetto di mobilità sostenibile per i dipendenti nel 2020, in questo 2021 Euro Company ha ricevuto, prima azienda in Italia, la certificazione IDEM per la parità di genere.
Grazie all’ottenimento della certificazione bronzo, Euro Company nel prossimo periodo identificherà le priorità d’intervento, stabilendo poi piani di azione specifici per continuare il percorso verso la “gender equality”, consapevole della strada finora percorsa e dei passi ancora da intraprendere.
“Crediamo fortemente che la parità di genere sia un diritto umano fondamentale e la condizione necessaria per un mondo prospero e giusto. Siamo quindi molto orgogliosi di avere ottenuto questo importante riconoscimento che è per noi l’inizio di un nuovo e stimolante percorso e non un punto d’arrivo. Siamo convinti che la cultura del rispetto dei diritti e l’inclusione debbano non solo essere alla base dell’agire quotidiano di ogni realtà aziendale, ma anche servire da esempio per la comunità in cui ogni azienda opera” ha dichiarato Mario Zani, Direttore Generale di Euro Company.
Euro Company è un’azienda italiana che produce, seleziona e commercializza frutta secca ed essiccata. A Godo di Russi, in provincia di Ravenna, nel cuore della Romagna si trovano la sede e lo stabilimento produttivo di oltre 65.000mq e 32 linee produttive.
IDEM è una innovativa start-up universitaria che accelera il percorso di tutte quelle organizzazioni che vogliono impegnarsi a raggiungere la Gender Equality. IDEM ha sviluppato uno strumento di misurazione e certificazione della parità di genere nei luoghi di lavoro (IDEM index) basato su un rigoroso metodo scientifico e “data driven” (ossia su dati oggettivi), che prende in considerazione quattro dimensioni aziendali fondamentali: carriera, retribuzione, organizzazione e cultura. Un progetto partito nel 2020 assieme alla Fondazione Marco Biagi dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e all’Osservatorio Job Pricing per partecipare alla progettazione e validazione di una nuova certificazione al fine di contribuire attivamente al raggiungimento dell’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030.