Fino al 1° gennaio 2022 Acqua Sant’Anna si racconta nel format “Lo Sapevi Che?” on air sulle principali reti Mediaset per presentare al grande pubblico televisivo le sue qualità organolettiche uniche.
Il Gruppo italiano del beverage leader dell’acqua minerale sposa il progetto Mediaset che perfettamente si adatta alla strategia di comunicazione aziendale che vuole mettere al centro i numeri eccezionali di Acqua Sant’Anna, un’acqua buona, leggera e dissetante, che garantisce una qualità assoluta a un prezzo decisamente competitivo.
Il soggetto nasce dalla collaborazione tra la direzione marketing di Acqua Sant’Anna Spa con il team creativo di Progetti Speciali Mediaset, per un risultato perfettamente in linea con le esigenze attuali dei consumatori, sempre più alla ricerca di “informazioni” sui prodotti che si trovano sul mercato, ancor di più quando si tratta di cibi e bevande che contengono ingredienti coadiuvanti del benessere.
Sant’Anna ha sposato questo format in piena sintonia con la strategia che da sempre caratterizza la sua comunicazione. Già alla fine degli anni Novanta, Sant’Anna utilizzava infatti per le proprie campagne “il corso abbreviato sulle acque minerali”, suddiviso in 6 lezioni. Si tratta inoltre del primo brand italiano di acqua minerale ad aver utilizzato la formula della pubblicità comparativa: mettendo a confronto le caratteristiche organolettiche dichiarate sulle etichette delle diverse marche, Sant’Anna ha contribuito ad educare i consumatori sulla categoria di prodotto, inaugurando una modalità prima di allora inesplorata e creando un caso tuttora studiato nei corsi di marketing e comunicazione.
Questa nuova campagna si aggiunge alla recente pianificazione di novembre dove la linea Sant’Anna Beauty, Fruity Touch e SanTHÈ sono stati protagonisti su “Striscia La Notizia” su Canale 5 in prime time. L’azienda di Vinadio aveva inoltre già partecipato al format “Lo Sapevi Che?” lo scorso giugno con una settimana di telepromozioni da 60 secondi durante la trasmissione “Caduta Libera” condotta da Gerry Scotti.