20-09-2017 – Il Comune di Cordenons, in provincia di Pordenone, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e soprattutto con la DAP, società che gestisce il servizio automatico, ha compiuto un passo avanti nel rendere i distributori in sede accessibili anche ai non vedenti.
La soluzione, come specificato dalla stessa DAP che se ne è fatta carico, è in realtà semplice e per nulla onerosa: con pochi euro si è realizzata un’etichetta adesiva riportante in alfabeto Braille il nome della bevanda. etichetta che è stata attaccata accanto al corrispondente tasto di selezione. Individuata la bevanda prescelta, al non vedente basta spostare il dito di qualche millimetro per pigiare il tasto di erogazione.
Nell’ambito di un vending che si apre alle nuove tecnologie dotando i distributori automatici di schermi touch multifunzione, quella dei distributori del Comune di Cordenons è una soluzione touch diversa, mirata ad un tipo di disabilità che di fatto impedisce l’uso delle macchine a determinati soggetti, escludendoli dal servizio di ristoro.
La soluzione, individuata per rispondere alle esigenze di un solo impiegato del Comune, viene così incontro anche agli altri cittadini di Cordenons affetti della stessa disabilità e rappresenta un esempio da seguire per altre imprese del comparto, soprattutto per le macchine installate in locazioni pubbliche.
Con un investimento di poche decine di euro a distributore, si può dotare il proprio servizio vending di un importante valore aggiunto, apprezzato sicuramente anche da chi non soffre di questo tipo di disabilità.