Al via un anno di festeggiamenti ed eventi per i 50 anni di Mulino Bianco

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Al via un anno di festeggiamenti ed eventi per i 50 anni di Mulino Bianco

Mulino Bianco compie 50 anni: 5 decenni che hanno segnato l’immaginario collettivo e portato sulle tavole degli Italiani oltre 140 prodotti da forno.
Nell’ottobre del 1975 fanno la loro comparsa le prime confezioni di biscotti (Tarallucci, Molinetti, Pale, Campagnole, Galletti e Macine) con il logo che oggi conosciamo. Da allora, mezzo secolo di prodotti iconici diventati veri e propri “cult”, campagne memorabili, oggetti e personaggi che fanno ormai parte della memoria di intere generazioni, dal Piccolo Mugnaio Bianco alla gallina Rosita, dalla tazza in coccio alla radio sveglia, fino alle “Sorpresine”.

Il 2025 si trasforma in un anno di celebrazioni per Mulino Bianco, brand valorizzato dalla lungimiranza di Pietro Barilla, che ha saputo evolversi in relazione al contesto sociale delle varie epoche, cercando di soddisfare i nuovi bisogni delle persone.
Nel corso del 2025 è previsto un calendario ricco di iniziative, con un pack delle principali referenze di prodotti che riporta una grafica dedicata ai 50 anni, il ritorno del celebre Piccolo Mugnaio Bianco, una special consumer promo che riedita tre premi storici.
E per tagliare il nastro, un’inaugurazione speciale: a partire dal 19 febbraio per cinque giorni, in Piazza Gae Aulenti a Milano, compare un’installazione che riproduce in formato maxi l’iconica Sveglia a forma di Mulino degli anni ‘80, un invito ad assaporare un risveglio ed una colazione all’insegna dei ricordi, da vivere attraverso un’esperienza immersiva ed emozionale unica.
Fin dalla sua nascita Mulino Bianco è un “love brand”, leader nel mercato nel settore dei prodotti da forno in Italia, presente oggi nelle case di 23 milioni di famiglie[1]. Oggi è il marchio scelto con più frequenza dagli Italiani (Brand Footprint Europe Report 2024 di Cps Gfk). I prodotti Mulino Bianco vengono consumati dalla quasi totalità degli Italiani (circa il 97%)[2] e 4 su 10 li consumano 4 o più volte alla settimana, con un 23% per cui sono una presenza quotidiana sulla propria tavola. Mulino Bianco evoca dolci ricordi e memorie: quasi 9 Italiani su 10 (86%) indicano ricordi d’infanzia in cui la marca è stata presente e l’88,3% degli intervistati ha dichiarato di aver consumato i prodotti del marchio da bambini (per il 74,7% era la marca più consumata). Sono alcuni dei dati emersi dalla ricerca “Mulino Bianco e gli Italiani”.

In questi 50 anni Mulino Bianco ha saputo ritagliarsi un posto speciale nella quotidianità degli Italiani e nei loro ricordi, grazie anche alla sua capacità di sapersi evolvere nel contesto socioculturale del Paese e di rispondere ai loro bisogni – commenta Laura Signorelli, Marketing Director Equity Mulino Bianco Dal sapore dei biscotti inzuppati nel latte al risveglio alle merende nel pomeriggio, sono diversi i momenti e le emozioni che gli Italiani ricordano pensando al marchio. La ricerca demoscopica che abbiamo commissionato lo conferma: il ricordo fa parte del dna della marca. Ecco perché vogliamo celebrare 50 anni di ricordi buoni. Mezzo secolo di storia ci ha resi il primo player nazionale nel settore dei prodotti da forno, come attestano i risultati più recenti di un’indagine Nielsen sui mercati bakery, muovendoci in un mercato che abbiamo contribuito a costruire e che, anno dopo anno, continuiamo ad innovare con prodotti capaci di intercettare le esigenze dei nostri consumatori, come la categoria dei pani, quella in cui stiamo particolarmente innovando con una maggiore offerta. Per questo speciale compleanno vogliamo risvegliare emozioni e ricordi legati al brand e, mentre siamo orgogliosi di omaggiare questo importante traguardo, guardiamo al futuro, continuando ad investire su nuovi prodotti e sulla qualità, sempre prestando attenzione alla sostenibilità”.


140 REFERENZE, 12 MILIONI DI PACK VENDUTI A SETTIMANA,
6 STABILIMENTI E 50 LINEE PRODUTTIVE

Mulino Bianco vanta un’ampia gamma di prodotti, dai biscotti alle merende, passando per pani e cracker, con oltre 140 prodotti (per un totale di 180 formati), la metà dei quali dedicati al momento della colazione. Ogni settimana vengono venduti in media 12 milioni circa di pack,  prodotti nei 6 stabilimenti produttivi presenti in tutta Italia (Novara, Ascoli, Cremona, Castiglione delle Stiviere, Melfi, Rubbiano), per 50 linee di produzione, su 1.180.000 metri quadri di superficie totale. Nell’ultimo anno, solo per fare un esempio, sono stati sfornati nel totale dei 6 stabilimenti più di 1,1 miliardi di merende e torte, 9,2 miliardi di biscotti, 212 milioni di pani, 3,6 miliardi di fette biscottate. Negli ultimi 10 anni sono stati effettuati investimenti negli impianti bakery del Gruppo Barilla per un totale di 300 milioni di euro.  Nei 6 impianti produttivi sono impiegati in totale da Barilla oltre 3.700 dipendenti, con circa il 32% di dipendenti donne.

[1] NielsenIQ Panel Bakery (52 w.e. Week 52 2024)
[2] Ricerca AstraRicerche condotta nel mese di gennaio 2025 tramite 1.010 interviste a un campione di 18-65enni italiani.

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