14-04-2014 – Il governo saudita ha dato il via a una serie di provvedimenti che vietano il consumo di energy drink, un mercato da un miliardo e mezzo di dollari l’anno, che ne verrà pesantemente colpito.
Il primo dei divieti riguarda uffici governativi, strutture sanitarie e scuole dove non è più consentita la vendita di bevande energizzanti a tutela soprattutto dei giovani, ignari degli effetti legati al consumo di alte dosi di caffeina, ingrediente principale di questi prodotti.
Ma l’Arabia Saudita non si ferma qui e impedisce anche ogni forma di pubblicità, compreso le sponsorizzazioni di manifestazioni ed eventi, una decisione che andrà fortemente a colpire la Red Bull che finanzia numerose competizioni sportive.
I Paesi arabi confinanti come gli Emirati e il Kuwait, pur ritenendo necessaria l’informazione sulle bevande energizzanti, non condividono la presa di posizione alquanto drastica del Governo di Riad.