19-07-2017 – La JDE (Jacobs Douwe Egberts), azienda tedesca proprietaria di vari marchi di té e caffè, da circa un mese ha lanciato sul mercato – prima in Germania e pochi giorni fa in Svizzera – una nuova linea di capsule da caffè compatibili con contenitore in alluminio.
Fin ora tutti gli altri produttori, per non entrare in conflitto con Nespresso – che, come è noto, ha brevettato la sua capsula in alluminio – hanno realizzato capsule compatibili con contenitore in plastica.
Il lancio del prodotto “in casa” Nespresso è un azzardo da parte della JDE? Data la recente sconfitta in tribunale contro Ethical Coffee, non è detto che il colosso svizzero dia una risposta per vie legali, ma sicuramente qualcosa sta cambiando.
Pare, infatti, che Nespresso stia decisamente ripensando la propria strategia commerciale, andando soprattutto ad allontanarsi da quel concetto di esclusività che fin dal suo esordio aveva contraddistinto i suoi prodotti, non acquistabili in tutti i negozi ma solo nelle boutique monomarca.
Ora, invece, è stato annunciato dall’azienda che in Germania, presso tre grandi catene di negozi – MediaMarkt (in Italia Mediaword), Saturn e Galeria Kaufhof – sarà possibile acquistare le capsule Nespresso grazie alla presenza di quelli che sono stati chiamati N-point, dove il cliente potrà scegliere le sue capsule.
Una casualità che il paese scelto per questi nuovi canali di vendita sia il primo dove sono state lanciate da JDE le capsule in alluminio? Una sola cosa è certa: la concorrenza in questo settore è davvero tanta, e anche una multinazionale così importante, sente il bisogno di adeguarsi.
Ora non resta che aspettare ulteriori evoluzioni, per capire se Nespresso lascerà via libera a Jacobs Douwe Egberts di lanciare anche su altri mercati le sue capsule compatibili o se assisteremo ad un’altra – probabilmente lunghissima – battaglia legale.