04-12-2019 – I Biscocrema di Barilla arriveranno sul mercato a metà gennaio 2020, ma fanno già parlare di sé, non foss’altro che per l’inevitabile richiamo ai neo arrivati Nutella Biscuits, sempre più ricercati e sempre meno reperibili.
I Biscocrema sono i nuovi biscotti ideati da Barilla come ampliamento della linea Pan di Stelle: una base di frolla chiusa da una cialda di cioccolato, decorata con l’iconica stellina di cioccolato bianco, che nasconde una farcitura di morbida crema Pan di Stelle.
Inevitabile il richiamo ai Nutella Biscuits. Ma Julia Scwoerer, vice presidente marketing di Mulino Bianco, ha immediatamente risolto ogni dubbio, specificando che i Biscocrema nascono come ampliamento della gamma Pan di Stelle, parte di una strategia di crescita della stessa, che sta sviluppando un fatturato importante: nel 2018 la linea ha toccato quota 100 milioni di fatturato, con un aumento del 50% rispetto al 2017.
Julia Scwoerer tiene a sottolineare che non c’è competizione con Ferrero, appena approdata nel comparto dei biscotti, dove Barilla è leader da anni con una quota a valore del 37% e referenze che fanno parte del quotidiano dei consumatori, come appunto i Pan di Stelle.
I Biscocrema sono senza olio di palma, come ormai da qualche anno tutta la produzione Barilla, realizzati con nocciole 100% italiane, con l’obiettivo entro il 2020 di utilizzare farine provenienti da agricolture sostenibili.
I Biscocrema saranno venduti in sacchetto contenente 6 monoporzioni da due biscotti (28 gr) e costeranno come i Nutella Biscuits, ovvero € 2,99. Questo è lo stesso prezzo imposto da Ferrero per i Nutella Biscuits, la cui scarsa reperibilità ha fatto nascere un mercato parallelo, dove non c’è prezzo imposto che tenga.
Nel Vending i Biscocrema saranno distribuiti in formato monoporzione.