03-02-2015 – Abbiamo seguito la vicenda dei 15 dipendenti della Fiat di Termoli che avevano individuato un sistema per clonare le chiavette da usare per gli acquisti ai distributori automatici, estendendone il commercio anche in altre aziende molisane.
Dopo un breve arresto, ai 15 era stato concesso il rientro al proprio posto di lavoro in attesa dei provvedimenti che sarebbero stati presi a loro carico, come abbiamo riportato in questa News del 15 gennaio scorso.
I provvedimenti disciplinari sono arrivati venerdì 31 gennaio. Si tratta della sospensione dal posto di lavoro e non si esclude, dunque, il rischio di licenziamento che per alcuni sarebbe già arrivato.
A quanto pare gli indagati che hanno ricevuto il provvedimento hanno già deciso di impugnarlo davanti al giudice del lavoro.