16-07-2014 – Un’interessante ricerca condotta da Cribis D&B, società del gruppo Crif specializzata nelle business information, ha messo in rilievo le difficoltà che le aziende incontrano nel rispettare la puntualità nei pagamenti come previsto dall’articolo 62.
Com’è noto, l‘articolo 62 prescrive i tempi di pagamento in 30 giorni per i prodotti alimentari freschi e in 60 giorni per quelli non deperibili, ma le aziende non riescono a rispettare le scadenze previste. Nei comparti della grande distribuzione e dell’ho.re.ca i ritardi nei pagamenti risultano ancora più evidenti con una crescita dei ritardi gravi che nell’ultima parte del 2013 ha raggiunto il 16% e nella GDO il 24,5%. Un trend che rischia di peggiorare e che sta alla base dei fallimenti, aumentati del 50% rispetto agli anni “prima della crisi” ossia prima del 2009.