21-09-2017 – Con l’acquisizione di una quota di maggioranza di Blue Bottle, catena di coffee shop americana, Nestlè entra nel segmento dei coffee shop ed esplora nuove possibilità di business nel comparto del caffè.
Il brand Blue Bottle Coffee è diventato negli States un’icona di riferimento per i veri amanti del caffè, per coloro che apprezzano la qualità delle origini, che sono disposti a pagare qualche cent in più per gustare prodotti premium, ma anche per coloro che hanno un animo votato alla sostenibilità e riconoscono l’importanza del legame con il territorio.
Le caffetterie Blue Coffee, infatti, integrano la qualità del prodotto, suo core business, con i valori e le caratteristiche dell’ambiente, della città, del quartiere in cui sorgono: i caffè gestiti nelle principali città statunitensi e in Giappone si presentano, infatti, con uno stile minimalista e unico che incorpora anche elementi del quartiere circostante.
Attualmente sono attivi una trentina di Blue Bottle Coffee, ma l’intento è di superare quota 50 entro la fine di quest’anno, grazie anche al supporto di Nestlè, il più grande produttore di caffè a livello mondiale, con marchi tra cui Nescafé e Nespresso, brand di caffè leader a livello mondiale, presenti in oltre 180 Paesi, con quasi 5.500 caffè consumati ogni secondo.
Con l’acquisizione di Blue Bottle Coffee, Nestlè entra nel segmento dei coffee-shop premium, un segmento in crescita e capace di incidere sui trend di consumo; inoltre con Blue Bottle, Nestlè concentra la sua specializzazione nel caffè su prodotti di altissima qualità e su valori quali la sostenibilità, rafforzando ulteriormente la sua presenza nel mercato statunitense e il suo accreditamento presso una fascia di consumatori alta, capace di apprezzare valori quali la qualità premium del caffè, il design del luogo in cui lo consuma e l’attenzione per il territorio e per l’ambiente in cui vive.
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