03-04-2019– Superati per la prima volta i 20 milioni di euro di fatturato nel 2018 per Caffè Mauro – azienda leader nella produzione di caffè dal 1949 – che a gennaio scorso ha chiuso l’ultimo capitolo di una lunga ristrutturazione guidata da Fabrizio Capua, Presidente e Amministratore Delegato nonché fondatore di Independent Investments, holding nata nel 2008 con l’obiettivo di identificare e rilanciare eccellenze del Made in Italy.
“Siamo molto orgogliosi di questo risultato – dichiara Fabrizio Capua – frutto di un importante turnaround in cui, insieme al Direttore Generale Michele Rizzo, abbiamo saputo risanare e rilanciare l’Azienda, creando nuovi prodotti e aprendo mercati nel mondo. Questi impegni e sforzi ci hanno consentito di superare l’obiettivo, finora mai raggiunto, dei 20 milioni di euro di fatturato, ben sette in più rispetto ai 13 milioni di euro che la società generava quando è stata rilevata dieci anni fa. Caffè Mauro è un brand storico, che celebra proprio nel 2019 i settant’anni di storia, e che puntiamo a far crescere in Italia e nel mondo, grazie a nuove partnership con il mondo della GDO e con distributori a livello internazionale.”
Oggi Caffè Mauro – con sede a Villa San Giovanni (RC) su una superficie di oltre 40 mila mq – si è riposizionata fra i protagonisti del mercato e si colloca fra i più importanti brand in Italia e all’estero.
L’attività dell’Azienda – che dà lavoro a circa 150 persone, considerando l’indotto – è divisa tra canale horeca, che pesa per il 60% tra Italia ed estero, la GDO per il 20%, mentre il resto è rappresentato dal vending, con il caffè in grani e capsule.
Il 43% del fatturato proviene dall’export, con una presenza diretta in oltre 60 Paesi: oltre ai mercati consolidati come Canada e Germania, negli ultimi anni Mauro è fortemente cresciuta in paesi come Israele, Ungheria, Grecia, Malta, dove da diversi anni registra crescite a doppia cifra.
Caffè Mauro ha recentemente approvato il nuovo Piano Industriale (2018 – 2021), che punta ad una crescita complessiva del 15% rispetto ad oggi, con un fatturato al terzo anno di circa 23 milioni di euro. Inoltre l’azienda punta nel triennio ad aprire o consolidare nuovi mercati fra cui Middle East, Russia, Paesi Baltici, UK e Nord America
L’azienda continuerà ad investire nel canale horeca in Italia e all’estero, e sull’e-commerce. L’obiettivo è consolidare la crescita anche attraverso aggregazioni, fusioni o collaborazioni sinergiche, che in un mercato frammentato rappresentano la strategia obbligata per lo sviluppo. L’estero continuerà ad avere un ruolo centrale per raggiungere il 50% di incidenza sul business. Per quanto riguarda l’horeca, l’azienda vuole raddoppiare i punti vendita serviti (oggi circa 1500). Non da ultimo l’e-commerce, che non ha ancora raggiunto i benchmark e rappresenta meno dell’1% delle vendite.
Independent Investments nei prossimi anni si concentrerà nel retail, con l’obiettivo di aprire un flagship store a Milano nel 2020 ed acquisire una rete di locali di elevato prestigio storico e turistico.
“Per i caffè a marchio inaugureremo il primo flagship store a Milano nel 2020, dando inizio ad una importante serie di aperture in Italia e all’estero. Nel contempo stiamo subentrando in caffè di particolare importanza turistica e storica – prosegue Fabrizio Capua – con l’obiettivo di far tornare a risplendere magnifiche realtà locali, diffondendo così la qualità di Caffè Mauro. Abbiamo iniziato con l’acquisizione e il restyling del Bar del Porto a Porto Ercole, all’Argentario, locale da sempre meta del jet set internazionale, che inaugureremo prima dell’estate”.
Credendo fortemente nei valori della formazione continua e nella ricerca dell’eccellenza della qualità, l’Azienda ha creato l’“Accademia del Caffè Mauro”, luogo di formazione e condivisione allestito per ricercare sempre soluzioni innovative e adeguate alle esigenze di mercato, per aggiornare la professionalità degli operatori, nonché diffondere la cultura del caffè presso gli esercenti ed i consumatori.