Bracco, società farmaceutica, e CDA Distributori Automatici, hanno inaugurato il nuovo bar automatico nella sede di Torviscosa, in provincia di Udine. Il progetto, nato dalla collaborazione tra le due aziende, ha come obiettivo quello di creare un’area attrezzata confortevole ed efficiente per la pausa ristoro di tutti i dipendenti e visitatori dell’azienda.
Si tratta di un’area di circa 100 metri quadri, di cui 60 destinati al bar automatico interno allo stabilimento, dotata di distributori di ultima generazione per bevande calde e snack, nonché acqua, bevande fredde e gelati, ai quali si può accedere sia con la tradizionale “chiavetta”, sia con il sistema di pagamento digitale Satispay, così da ridurre al minimo il contatto con la macchina viste le norme igieniche e di sicurezza in vigore per l’emergenza Covid -19.
A questa tecnologia, si affianca anche il sistema Tritech, ossia una colonna che compatta la plastica e che funziona con un sistema “win -win” in un’ottica di corretto smaltimento delle bottiglie in PET. All’acquisto di una bottiglia dal distributore, infatti, viene addebitata una “cauzione virtuale” che viene ritornata sul sistema di pagamento del cliente nel momento in cui getta la bottiglia nel compattatore Tritech, smaltendo così correttamente il rifiuto di plastica e diminuendone il volume.
Ispirandosi ai valori della responsabilità sociale di impresa, a cui entrambe le aziende destinano impegno e risorse, è stato portato avanti un progetto che creasse impatto economico, sociale e ambientale, anche in questo periodo difficile.
“Con questa iniziativa – commenta il CEO di CDA Fabrizio Cattelan – oltre che proporre a uno dei nostri principali clienti un servizio di alto livello, c’è la ferma convinzione che nel futuro, avranno successo le aziende che pensano al benessere del proprio personale, che di conseguenza sta bene e svolge il proprio lavoro con motivazione ed equilibrio. Una scelta condivisa con la Bracco Spin di Torviscosa, con la quale è stata definita la tipologia di struttura da realizzare, i distributori automatici da inserire e i servizi da offrire al personale per rispettare le regole di igiene e sicurezza senza tralasciare una sensibilità verso l’ambiente e la responsabilità sociale condivisa da entrambe le aziende”.