04-12-2017 – Progetto Simbiosi è un concorso realizzato da De’Longhi che ha proposto a studenti provenienti da tutti gli Istituti di Design, Università e Accademie d’Italia di realizzare o rivisitare elettrodomestici da cucina di utilizzo quotidiano. Tra le idee dei giovani designer scelte dall’azienda per realizzarne un prototipo si è distinta sicuramente quella degli studenti di Design dell’Università di San Marino, ovvero Coffee Blind un sistema pensato per le persone non vedenti che sfrutta un’interfaccia tattile e sonora per rendere la macchina da caffè accessibile a tutti.
Coffee Blind consiste in una semplice pulsantiera Braille, con tre tasti corrispondenti a diversi suoni, applicata esternamente alla macchina del caffè e collegata ad essa tramite Wi-fi.
Grazie a questo sistema semplice ma intuitivo si può accedere a tutte le funzioni della macchina per preparare in autonomia il proprio caffè.
Quello che per noi sembra un gesto semplice e automatico, per chi è affetto da disabilità può non esserlo e proprio per questa sua capacità di abbattere barriere, Coffee Blind potrebbe avere molto successo, diventando uno strumento di inclusione prima ancora che una nuova tecnologia da applicare alle macchine da caffè.