12-06-2015 – La giunta comunale di Genova ha approvato una delibera, proposta dall’assessore allo Sviluppo economico Emanuele Piazza, secondo la quale i chioschi dei giornali a Genova, così come accade nelle grandi città d’arte, potranno vendere anche piccoli snack e bibite.
L’obiettivo è quello di rilanciare i chioschi dando ad essi un ruolo informativo attraverso la fornitura, da parte del Comune stesso, di materiale atto a promuovere eventi e itinerari soprattutto a vantaggio di visitatori e turisti.
La delibera stabilisce con chiarezza la ripartizione dello spazio nei chioschi: il 60% della superficie dovrà essere dedicata a giornali e riviste, il restante 30% potrà ospitare altre merci quali caramelle, gomme, cioccolatini, patatine, snack, bibite in tetrapack o bottigliette di plastica.
Su un divieto non si discute: categoricamente esclusi l’installazione di distributori automatici, slot machine, video lottery e la vendita di abbigliamento, animali, preziosi, armi, esplosivi, prodotti da porno shop, bibite alcoliche o in contenitori di vetro.