È stata protagonista dello stand nella scorsa edizione del Sigep e premiata dalla guida “Camaleonte” nella categoria monoporzionato Miscela Dark Roast con l’Award Prodotto. Stiamo parlando della nuova Miscela “Origini” che Caffè Toraldo ha presentato in occasione della manifestazione riminese, sia nella versione grani per il canale HoReCa, che nella versione cialda per i consumi domestici e del segmento OCS.
Nel corso dei suoi 50 anni di esperienza nella torrefazione, Caffè Toraldo ha conquistato una posizione di rilievo nel settore HoReCa, in particolare nei bar e nella ristorazione, ed ha esteso la sua presenza nel mercato domestico con il caffè monoporzionato, espandendosi nei negozi specializzati e nel canale online. Ha conquistato anche il mercato internazionale, consolidando la sua presenza in Corea del Sud, Libia, America, Germania, Canada, Turchia, Australia e India.
L’azienda, in continua espansione, ha ottenuto risultati sempre più significativi mantenendo saldi i suoi valori fondamentali e adattandosi alla modernità. Nonostante la crescita, i principi guida dell’azienda rimangono solidi: la maestria nella torrefazione e l’incessante ricerca dell’innovazione, mantenendo vivo un artigianato di qualità attraverso l’uso di materie prime eccellenti e tecnologie all’avanguardia.
Fin dalle sue origini, Caffè Toraldo ha registrato una crescita costante grazie a una governance lungimirante, una caratteristica distintiva della famiglia Simonetti, proprietaria del gruppo Toraldo, il cui fatturato attuale è di 60 milioni di euro.
La terza generazione, rappresentata da Marco, Valerio e Francesca, ha espanso gli orizzonti concentrandosi sul mercato nazionale, adattandosi ai nuovi trend e approcciando a nuove tecnologie e asset di comunicazione, pur mantenendo viva l’arte della torrefazione, elemento distintivo delle sue miscele. La famiglia Simonetti, insieme ai fondatori Angelo, Giuseppe e Mario, ha rappresentato l’azienda allo stand, cogliendo l’occasione del Sigep per ricordare le origini dell’attività, nata nel rione Sanità negli anni ’60 e per raccontare come ha affrontato le sfide di un mercato in continua trasformazione.