La famiglia Quagliuolo, proprietaria di S.I.Con., azienda leader da più di trentacinque anni nella produzione di preforme in PET per acque minerali e soft drink, annuncia il closing dell’acquisizione di Acqua Vera dal Gruppo Sanpellegrino – tramite la società di nuova costituzione AQua Vera S.p.A., già anticipata a giugno scorso.
Acqua Vera torna di proprietà di una famiglia imprenditoriale italiana, al centro di un progetto di sviluppo e rilancio dello storico brand. A ricoprire il ruolo di amministratore delegato di AQua Vera Fabrizio Quagliuolo, fondatore di S.I.Con., affiancato da un team di manager dalla riconosciuta esperienza e competenza, alcuni dei quali entrati anche nell’azionariato. Le attività commerciali, strutturate con una nuova organizzazione di vendita saranno dirette da Marco Franzoso, già direttore commerciale di Acqua Fiuggi e di Sangemini, supportato da manager del settore come Luca Maggi, ex San Benedetto, focalizzato sul canale GDO, e Alberto Ventriglia, prima in Ferrarelle, focalizzato sul canale Ho.re.ca..
A presiedere il Consiglio di Amministrazione Pierluigi Tosato, già CEO del Gruppo San Benedetto, e di altri gruppi alimentari come Deoleo e Bolton Food.
“L’acquisizione di Acqua Vera rappresenta un passo importante nel percorso di crescita e consolidamento delle nostre attività: riportiamo in mani italiane questo importante e storico brand delle acque minerali”, ha dichiarato Fabrizio Quagliuolo, amministratore delegato di AQua Vera, aggiungendo: “La nostra strategia di crescita si basa sull’integrazione verticale del processo produttivo e sull’ampliamento della gamma prodotti con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, per continuare a garantire la presenza sulle tavole dei consumatori di quella che per storia, qualità e caratteristiche è considerata una delle acque minerali migliori in Italia”.
La comprovata esperienza di S.I.Con. nella produzione di preforme in PET permetterà l’integrazione della filiera produttiva e lo sviluppo di importanti sinergie nella fornitura degli stabilimenti di Castrocielo (FR) e Santo Stefano Quisquina (AG), acquisiti nell’ambito dell’operazione. In questi stabilimenti l’attività proseguirà nel segno della continuità e del mantenimento dei livelli occupazionali, così da assicurare una transizione efficace e garantire gli attuali livelli di qualità̀ e sicurezza alimentare e ambientale. Nello stabilimento di San Giorgio in Bosco (PD) la produzione sarà affidata a Sanpellegrino sulla base di un accordo di co-packing.