[df-subtitle]Il Vending fa sentire le sue ragioni[/df-subtitle]
21-12-2017 – Il 14 dicembre scorso si è svolto a Roma il Convegno OSSIF “Stati Generali della Sicurezza. Presentazione del Report Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria” alla presenza del Ministero dell’Interno, di numerosi Rappresentanti dell’economia e del credito nonché delle Associazioni di rappresentanza delle realtà più esposte al rischio microcriminalità.
ConfCommercio-Imprese per l’Italia si è fatta portavoce del grave disagio delle imprese del Vending per il diffondersi ed il ripetersi dei furti causati dalla microcriminalità ai danni della distribuzione automatica, dando la parola alla dott.ssa Daniela Floridia, Responsabile Ufficio Legalità e Sicurezza di CONFIDA, la quale ha potuto illustrare gli aspetti di un fenomeno che vede il Vending come bersaglio preferito di singoli e di gruppi di accaniti criminali.
In virtù della recrudescenza del fenomeno e dell’assoluta mancanza di tutela nei confronti delle imprese del settore, è stato fatto presente che il tema non può più essere ignorato o sottovalutato ma va affrontato con decisione, affinché le società di gestione ricevano il dovuto supporto. Per tali motivi, CONFIDA ha proposto di programmare per il nuovo anno un’assise generale, da tenersi presso la Sede di ConfCommercio e con la presenza delle Istituzioni. La partecipazione al Convegno ha rappresentato dunque un importante passo avanti nel porre all’attenzione delle istituzioni la gravità di un fenomeno che non si presenta in casi isolati, ma è diventato purtroppo parte delle cronache quotidiane. A tale proposito basta guardare i numeri riportati nella relazione presentata dalla dott.ssa Floridia, dai quali si evince quanto il fenomeno cresca anno dopo anno e quanto sia cresciuto nel 2016 nei confronti del 2015.
L’intervento dell’associazione dimostra che per raggiungere i risultati è necessario fare fronte comune ed avere un interlocutore capace di far sentire nelle dovute sedi la voce di tutti coloro che rappresenta.