La probabilità che sugar e plastics tax venissero congelate per l’anno 2020, come avevamo preannunciato in questa News del 4 maggio, ha trovato conferma nel Decreto Rilancio.
Sotto il sesto paragrafo sono riportate le “Misure di incentivo e semplificazione fiscale”. Una lunga lista di rinvii e cancellazioni, fra cui compare anche il “rinvio dell’entrata in vigore di plastic tax e sugar tax al 1° gennaio 2021“.
Già settimane fa ASSOBIBE, l’associazione di CONFINDUSTRIA che rappresenta le imprese che producono e vendono bevande analcoliche in Italia, aveva chiesto al Governo la sospensione immediata di Sugar e Plastics tax per evitare il tracollo delle aziende del settore, già colpite duramente dalla chiusura delle attività commerciali che rappresentano fino al 40% del loro fatturato.
“Si tratta di un primo passo importante in un momento così complesso per l’economia italiana – ha commentato David Dabiankov Lorini, Direttore Generale di Assobibe – Tuttavia è importante che le due nuove tasse vengano sospese per almeno 12 mesi e non solo un trimestre. La crisi economica innescata dall’emergenza COVID-19 continuerà a colpire imprese e famiglie non solo nel 2020, con una ripartenza dei consumi che, nella migliore delle ipotesi, sarà graduale e lenta, al netto di un minor potere d’acquisto dei cittadini”.