22-11-2016 – Con la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 103/E del 17 novembre 2016 si ribadisce la sostanziale assimilazione agli altri distributori automatici degli apparecchi funzionanti a cialde o a capsule, come già affermato con la Risoluzione n. 124/E del 1° agosto 2000, promossa da CONFIDA.
In questo modo viene riconosciuta l’applicazione dell’aliquota IVA del 10% alla cessione di cialde e capsule laddove l’acquirente sia il consumatore finale e laddove il titolare d’impresa ne effettui l’acquisto rendendole disponibili gratuitamente ai dipendenti.
In tutti gli altri casi – ovvero quando la cessione del bene prevede la vendita a terzi da parte dell’acquirente – l’aliquota IVA da applicare è quella del prodotto ceduto (ad esempio il 22% per il caffè e il 10% per i solubili).
Nel darne notizia, CONFIDA conclude:
“È di particolare soddisfazione questo risultato non solo per l’impegno che da tempo, e con appropriata strategia, l’Associazione ha portato avanti in questi anni, ma soprattutto per il fatto che la decisione contribuisce in modo sostanziale a eliminare situazione di potenziali contenziosi e a sanare situazioni in essere.”
La risoluzione ha avuto ampia eco da parte dei media. Tutti i dettagli al seguente link
http://www.agenziaentrate.gov.it/