28-07-2015 – La cooperativa agricola Conserve Italia è la prima azienda alimentare certificata per la Water Footprint secondo lo standard internazionale ISO 14046, dimostrando ancora una volta il proprio impegno per la sostenibilità ambientale.
Alla luce dei numerosi brand che vi fanno capo e della grande quantità di prodotti che ognuno di essi comprende, per misurare la propria impronta idrica, Conserve Italia ha sottoposto ad analisi 3 prodotti specifici del brand Valfrutta: fagioli borlotti, polpa di pomodoro e nettare di pera, dei quali sono stati misurati i consumi idrici dell’intero processo di produzione.
Ne è risultato che la fase relativa alla coltivazione è quella che ha maggiore impatto sulle risorse d’acqua e, pertanto, si ritiene necessario individuare metodi di irrigazione e di utilizzazione che riducano gli sprechi.
Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia, ha così commentato:
“Abbiamo il grande vantaggio di essere una cooperativa e di avere, attraverso i nostri 14.000 soci agricoli, il controllo di tutta la filiera a partire dal seme. Siamo quindi assolutamente in grado di migliorare la nostra efficienza sin dall’inizio del processo produttivo. Attualmente, nell’ambito di un complessivo progetto di agricoltura sostenibile, si stanno raccogliendo dati e indicatori per analizzare la gestione agronomica delle coltivazioni vegetali e individuare interventi di miglioramento: verrà successivamente realizzato un documento tecnico a supporto dei nostri agricoltori, che potranno utilizzarlo come prontuario di best practice per fare le migliori scelte dal punto di vista ambientale ed economico”.
Conserve Italia si appresta ad avviare specifiche procedure interne finalizzate a ridurre l’impronta idrica operando scelte che in futuro potranno essere estese a tutti i marchi che appartengono alla cooperativa.