18-03-2014 – La questione tra la proprietà della Diemme Caffè e gli abitanti della zona in cui la torrefazione ha sede va avanti già da qualche mese. Ne avevamo parlato ad ottobre scorso quando un avvocato, che ha studio in una strada limitrofa, aveva querelato l’azienda a causa degli “odori nauseabondi” emanati dallo stabilimento nelle fasi di torrefazione.
Fatto sta che i controlli effettuati dall’ARPAV, l’intervento di Carabinieri e Vigili non avevano potuto far altro che constatare la non tossicità dei fumi.
La questione sembrava chiusa, ma i cittadini della zona, stanchi di tollerare quello che per loro è “il cattivo odore dell’aroma del caffè” sono tornati alla carica con una raccolta di firme, con la quale hanno presentato querela presso i Carabinieri di Albignasego. Le firme raccolte sono 17.
Riusciranno a dimostrare che le emissioni superano la soglia di tollerabilità per le aree abitate e a costringere la Diemme Caffè a trasferirsi?