07-07-2016 – Si è svolto ieri a Prato il Convegno “Eco-vending: il contributo delle imprese della distribuzione automatica per un territorio sostenibile“, su iniziativa di CONFIDA e Confcommercio Toscana, in collaborazione con Anci Toscana e Adiconsum, al quale hanno partecipato molti imprenditori toscani del settore portando testimonianza delle loro best pratice aziendali: Roberto Pace – Gedac Vending, Roberto Bianchini – Caffè d’Italia, Flavia De Rossi – Tritech by Fas e Lorando Alunni Ferracci – SIDEA Italia.
Il tema dell’incontro, come si evince dal titolo dato al Convegno, è il rapporto tra la distribuzione automatica e il territorio in termini di sostenibilità e di valorizzazione delle risorse locali che possono trovare nel vending un canale distributivo moderno e “popolare.
Ed è stato proprio il presidente di Anci Toscana, Matteo Biffoni, a lanciare la proposta: “Sono molto favorevole a valutare protocolli di intesa che vadano in questa direzione. Ci sarebbero benefici per tutti: i prodotti “a chilometro zero” potrebbero trovare nella distribuzione automatica un alleato potente, nell’ottica di rafforzare la loro presenza sul mercato. Gli operatori del vending avrebbero l’opportunitàdi entrare in contatto con nuovi segmenti di mercato. Infine, noi amministratori avremmo una ulteriore possibilità politica di intervenire positivamente nelle dinamiche economiche del territorio”.
In questa direzione e tenendo conto di quanto il volto del commercio a cui eravamo abituati sia molto cambiato e di come la distribuzione automatica sia diventato un canale distributivo sempre più presente nel quotidiano, la Regione Toscana, nel lavoro di riscrittura del Codice del Commercio, riserverà al vending troverà un posto nella nuova legge, affinché abbia spazi normativi più avanzati.
Nel corso del Convegno, il presidente di CONFIDA Piero Angelo Lazzari si è così espresso:
“Il vending è una delle eccellenze del made in Italy. Il fatturato dei nostri produttori di distributori automatici deriva per il 70% dalle esportazioni. Se qualità e innovazione restano i nostri punti forti, adesso la nuova sfida da vincere si gioca sul piano della sostenibilità ambientale e sociale, a partire dalla riduzione dei rifiuti”.
Il presidente Lazzari ha quindi anticipato l’appuntamento con gli “stati generali” del vending che si terranno a novembre prossimo: “nell’occasione ufficializzeremo il nostro impegno associativo a considerare la sostenibilità la strategia fondante del settore”.