Venerdì 30 giugno, presso il Campus Simonelli Group, Consorzio Promozione Caffè e Simonelli Group organizzano il primo convegno in presenza, dopo lo stop forzato della pandemia, dal titolo: “Il Mercato del Caffè: Che Cosa Succede, Come Può Cambiare”.
Il mercato mondiale del caffè torrefatto, secondo i dati Mediobanca, vale circa 120 miliardi di dollari nel 2022, con consumi pari a circa 3,1 miliardi di tazzine bevute ogni giorno su scala globale. In questo quadro, l’Italia riveste un ruolo di primo piano in quanto settimo Paese consumatore al mondo con circa 95 milioni di tazzine di caffè sorseggiate ogni giorno, ovvero 1,6 in media per abitante. L’80% degli italiani di età superiore ai 18 anni dichiara di non rinunciare al piacere del caffè espresso, mentre solo il 5% non lo beve mai (fonti Nielsen). Percentuali altissime, che si traducono in un consumo pro-capite di 5,5 Kg l’anno.
Il comparto italiano del caffè riveste un ruolo cardine all’interno dell’industria alimentare italiana. Con i suoi 7.000 addetti ed un fatturato superiore ai 4 miliardi di euro, l’Italia è il primo esportatore al mondo di caffè torrefatto con circa 5,8 milioni di sacchi (346,7 milioni di Kg) nel 2021 e vanta una bilancia commerciale positiva pari a 1,5 miliardi di euro.
Un mercato florido, dunque, che però, a partire dal 2019, ha fortemente risentito della crisi innescata dalla pandemia Covid-19. La prolungata chiusura dei locali e l’impennata del lavoro da casa, se da un lato hanno contribuito alla crescita importante del consumo domestico di capsule e cialde, dall’altro hanno però determinato un calo dei consumi di caffè nel fuoricasa pari al -40,3%. Nel 2020 anche il volume delle esportazioni italiane di caffè è diminuito di circa il 6%, portandosi a 5,14 milioni di sacchi (cioè 309 milioni di kg).
I primi segnali di ripresa si sono registrati a partire dal 2021, con un trend positivo di crescita che è proseguito anche nel 2022 ma che non è ancora tornato ai livelli pre-pandemia: i cambiamenti nelle abitudini di consumo dopo il Covid-19, la crisi economica, le incertezze globali disegnano oggi un quadro nuovo e sfidante per l’intero comparto italiano del caffè.
Gli operatori nazionali del settore (torrefattori e rivenditori di caffè e di macchine professionali) si riuniscono dunque, in occasione del convegno, per analizzare dati macroeconomici, ipotizzare possibili scenari per il futuro, valutare rischi ed opportunità per il mercato del caffè made in Italy.
Interverranno: il dottor Cosimo Finzi -Direttore Astra Ricerche-, il dottor Maurizio Mutti – GfK Consumer Panel Cluster Lead, la dottoressa Rossella Sobrero – Presidente Koinètica, il professor Gian Luca Gregori – Rettore Università Politecnica delle Marche e Senior Fellow Luiss Business School. A moderare la tavola rotonda, la giornalista e conduttrice RAI Francesca Romana Elisei.