21-06-2017 – Lo spreco alimentare si combatte anche così: riciclando i ritagli delle ostie per farne uno snack semplice e salutare.
L’idea non è nuovissima e, girando sul web, si scopre che molte aziende produttrici di ostie per la Comunione, si sono attrezzate per utilizzare anche gli scarti dei fogli da cui si ricavano i ben noti cerchietti.
Qui vediamo il caso di un giovane libraio torinese, Stefano Camboni, che vende prevalentemente libri religiosi destinati alle parrocchie, ma che ha pensato di arricchire l’offerta inserendo sugli scaffali della sua Genesi 3.0 – questo il nome della libreria – vari prodotti alimentari, tra i quali i “Ritagli di Ostie“.
Del tutto simile ad un sacchetto di patatine, il nuovo snack si propone come alimento sano, adatto ai bambini e a chi segue un regime dietetico ipocalorico, data la semplicità degli ingredienti: solo acqua, farina 00 e poco sale, nessun additivo, colorante o conservante.
Prodotto dalla RACO, questo particolare snack fa parte di una più ampia linea di referenze a base di ostie sacre, tra le quali anche quelle personalizzabili.
Croccanti al punto giusto, i Ritagli di Ostie sono un ideale spezzafame, piacevole da sgranocchiare mentre si è al cinema o davanti alla TV. Provare per credere!