31-05-2017 – Il 24 maggio è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la Comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri relativa al perfezionamento da parte della Commissione Europea dell’articolo 17 della legge n. 161 del 2014, che riguarda la percentuale minima di succo d’arancia presente nelle bibite che riportano la dicitura “a base di vero succo d’arancia” e simili.
Secondo le nuove regole, a partire dal 6 marzo 2018 tutti i produttori dovranno innalzare dal 12% al 20% il contenuto di succo d’arancia delle bevande analcoliche prodotte in Italia e vendute con denominazioni che richiamano l’agrume, un adeguamento a cui alcune aziende del comparto hanno già da qualche tempo aderito.
Positivamente accolta da Coldiretti, la nuova norma permetterà di utilizzare maggiori quantitativi di arance, pari a 200 milioni di chili all’anno, a tutto vantaggio di regioni quali Calabria e Sicilia che ne sono i maggiori produttori e, soprattutto, a tutto vantaggio dei consumatori.
Coldiretti continuerà a spingere affinché venga imposta sulle confezione la dicitura “contiene arance provenienti da…” in modo da tutelare il prodotto nazionale dall’invasione di concentrati d’arancia provenienti da altri Paesi.
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