Dopo solo un anno dal lancio, Coca-Cola ritira dal mercato americano la sua bevanda energetica Energy, a causa delle vendite deludenti: secondo Beverage Digest, la bibita avrebbe realizzato solo lo 0,7% delle vendite totali di bevande energetiche negli Stati Uniti.
Eppure, ben sapendo di scontrarsi con marchi come Red Bull e Monster, Coca-Cola aveva riposto grandi speranze in questa bevanda con la quale intendeva differenziare l’offerta, grazie alla particolare ricetta costituita da guaranà, vitamina B e 114 mg di caffeina per 355 millilitri. Tuttavia, la pandemia ha cambiato la strategia aziendale di Coca-Cola che in una dichiarazione ha affermato che si sarebbe concentrata sulle bevande che stanno vendendo bene, come l’acqua frizzante, i soft drink tradizionali e il caffè.
Energy è l’ultimo prodotto che la società ritira dal mercato dopo l’annuncio dello scorso anno dell’intenzione di disfarsi di circa 200 marchi per concentrarsi su quelli più redditizi. Energy resterà in vendita in altri mercati tra cui l’Europa.