L’EVA – European Vending & Coffee Service Association ha pubblicato il suo Manifesto per il periodo 2024-2029 dal titolo “Enhancing the European dimension of vending & coffee service” (Rafforzare la dimensione europea del vending e dell’OCS).
Il documento definisce le priorità e le sfide del settore nei prossimi 5 anni e formula una serie di importanti inviti all’azione da parte dei responsabili politici. I tre temi del Manifesto sono Sostenibilità, Innovazione e Competitività, che esprimono le principali evoluzioni ed esigenze del settore del vending e del retail non presidiato nei prossimi anni.
SOSTENIBILITÀ
Il Settore si impegna a diventare più sostenibile dal punto di vista ambientale e negli ultimi anni ha compiuto progressi significativi. Lavora costantemente per ridurre al minimo l’impatto dei distributori automatici e delle macchine da caffè professionali e dei loro prodotti sull’ambiente, utilizzando le ultime tecnologie e le migliori alternative di imballaggio disponibili.
I distributori automatici sono sempre più efficienti dal punto di vista energetico. Le macchine sono progettate su base modulare, il che significa le parti possono essere facilmente sostituite e ciò fa sì che la durata media di un distributore automatico refrigerato, ad esempio, sia compresa tra 8 e 12 anni. I distributori automatici inversi possono favorire la raccolta e il riciclaggio degli imballaggi, come dimostra il progetto RiVending attivo in Italia. A ciò si aggiunge che il 70% delle macchine immesse sul mercato nel 2023 è stato ricondizionato. Il Settore, inoltre, sta sviluppando un modello per il calcolo delle valutazioni del ciclo di vita, con l’obiettivo di aiutare i produttori a comprendere con precisione l’impatto delle loro macchine e, in ultima analisi, di contribuire a guidare iniziative per ridurre tale impatto.
INNOVAZIONE
Il Settore si impegna a migliorare l’esperienza del consumatore attraverso l’integrazione di tecnologie, come i touch screen, i pagamenti contactless – in particolare mobili – e i nuovi concetti di vendita al dettaglio non presidiati come i frigoriferi intelligenti e i micromercati. Il Settore è in procinto di sviluppare un protocollo comune che consentirà a tutti i componenti del distributore automatico di interagire tra loro, risparmiando tempo e risorse preziose, e fornirà inoltre una solida base per garantire che il Settore sia pronto a integrare tutte le tecnologie future.
COMPETITIVITÀ
Guardando avanti agli obiettivi europei per una transizione continua verso un’economia sostenibile e digitalizzata, l’industria europea dei distributori automatici e dell’OCS, come molte altre, dovrà mantenere il suo vantaggio competitivo. I produttori europei di macchine da caffè professionali rappresentano oltre l’80% della produzione mondiale e questa competenza dovrebbe essere protetta e apprezzata.
LE RICHIESTE
Rispetto a quanto esposto, l’EVA invita i responsabili politici a pubblicare linee guida coerenti per le parti interessate del settore, in particolare le PMI, nell’attuazione degli atti legislativi già concordati, nonché una maggiore applicazione dei testi esistenti per mantenere condizioni di parità.
L’EVA chiede inoltre una nuova legislazione dell’UE che rifletta le realtà del modello di business della distribuzione automatica, in cui i consumatori interagiscono con le macchine in modo non presidiato e in cui le politiche generiche non sono sempre appropriate.
Infine, l’EVA accoglierebbe con favore maggiori iniziative di finanziamento per consentire lo sviluppo di ulteriori soluzioni creative e sostenibili. Ciò contribuirebbe a mantenere la competitività delle imprese europee della distribuzione automatica, a sostenere l’innovazione e il know-how del settore europeo e a guidare la transizione verso un’industria del caffè e della distribuzione automatica e professionale più connessa e sempre più sostenibile, in grado di contribuire fortemente agli obiettivi chiave dell’Unione europea.
Il documento è scaricabile attraverso il seguente link EVA Manifesto 2024-2029